Nel suo splendido libro Amalia, la mia amica Giorgia Garberoglio ha scritto: «Ricordati che sarà il tuo primo amore a cambiarti la vita». Ho pensato molto a questa frase. Poi, un giorno all’improvviso l’ho capita. Era domenica 13 novembre 2016. E mi trovavo a Torino.

Stavo per partecipare alla mia prima gara in acqua: il SilverSkiff. E’ stato proprio durante quegli 11 km in solitaria che ho capito di essere innamorato di questo sport. Perché si può avere tutta la passione di questo mondo, ma l’amore… Ninnè l’ammor è nata cos. E qualunque età abbiate, non abbiate paura di innamorarvi. Ancora una volta. Abbiate il terrore di non farlo più. Eccovi quindi 10 buoni motivi (ma ce ne sarebbero molti di più) per partecipare al SilverSkiff.
10 buoni motivi per fare il SilverSkiff
1) Perché non puoi dire di essere un canottiere se non hai mai remato sul Po, il fiume per eccellenza.

2) Perché il Po è un magnifico insegnante. Si può imparare tutto da lui, soprattutto ad ascoltare se stessi.

3) Perché durante gli 11 chilometri di gara scoprirete per la prima volta che sul carrello della vostra barca il vostro cuore non batte. Lotta.
4) Perché non si viene al SilverSkiff per vincere, ma per avere qualcosa da ricordare e il Po vi regalerà un’inestimabile collezione di onde.

5) Perché anche se ti fa credere il contrario, non sei tu a scegliere il SilverSkiff, ma è lui che ha scelto te.

6) Perché almeno una volta all’anno è necessario dare una chance anche alle cose impossibili.
7) Perché la gara è marginale. La parte più importante è tutto quello che viene prima, ma soprattutto quello che porterete insieme a voi dopo. Per sempre.

8) Perché il Po, ricoperto di singoli nello scenario del Parco del Valentino di Torino, è uno spettacolo senza eguali.

9) Perché qualunque età abbiate, non è mai troppo tardi per decidere di essere un ventenne felice.

10) Perché non importa cosa siete stati fino a ieri. Che siate pronti o no, al SilverSkiff diventerete dei canottieri anche voi.
