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Lasciate che qualche volta anche i buoni vincano
C’è finalmente una bella notizia in questo mare di materia organica anfibia, comunemente detta merda, nel quale siamo costretti a navigare. Filippo Mondelli è stato operato con successo all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Il suo osteosarcoma è stato rimosso e gli è stata applicata una protesi in titanio, che sostituisce la parte del femore malata. Insomma, il meno è fatto. E il “Pirata” di…
Memories of an old racing vest – Rowing will always give you a second chance
My name is Mario and I am 60 years old. People of my age plays cards, go out cycling, collect stamps, but rowing is my passion. Althoug sometimes when I look in the mirror, I ask myself if I am too old. Yet my heart tells me to carry on and the medical check-ups alay…
Il canottaggio è donna
Se pensate che le donne siano il sesso debole, non avete mai incontrato una canottiera. Sembrano diverse dalle altre rappresentanti del gentil sesso. Alla seta preferiscono lo spandex e se volete renderle felici, non regalatele mimose. Presentatevi con mazzi di scarpe. Sportive, naturalmente. Non fatevi ingannare dalle apparenze. La canottiera è il tipo di donna che si incontra una…
Luigi Magnano: alla fine ho vinto io
Il mio nome è Luigi Magnano. Sono nato a Siracusa nel 1986 e ho iniziato a remare a 16 anni. Il canottaggio è un’esperienza che mi ha segnato e insegnato, ma è stato anche un’àncora di salvezza. Con la fatica, che ho imparato ad accettare e apprezzare, sono arrivati anche i successi scolastici, soprattutto all’università. Ed è in questo delicato momento, in cui ho…
Il filo di Arianna (Mazzoni)
Quasi un secolo fa, il critico Emilio Cecchi ha scritto che la vita dell’uomo è un filo di seta sospeso in un gioco di rasoi. Tuttavia, non è importante quanto sia forte chi si diverte a tenerci a mezz’aria, intrecciandoci in quel tessuto che è la nostra esistenza. Quello che conta è che sia forte il filo….
RowInTeam: perché la forza è nel gruppo
L’unione fa la forza. Ma è davvero così? Spesso, infatti, non si tiene conto della personalità di chi si ritrova a far parte di un gruppo. E per funzionare non è sufficiente stare insieme, bisogna diventare una squadra. E’ questo l’insegnamento più importante del canottaggio, forse l’ultimo vero sport di squadra rimasto. E non perché le individualità spariscano…