Il 4 con del Posillipo che salì in barca alla neozelandese e finì in acqua alla napoletana

Il 4 con del Posillipo che salì in barca alla neozelandese e finì in acqua alla napoletana

Secondo il neozelandese Nathan Cohen, oro a Londra 2012 nel doppio, il canottaggio è uno sport molto semplice: consiste nell’andare dal punto A al punto B il più velocemente possibile. Tuttavia, trascura un aspetto fondamentale: sulla barca bisogna prima salirci. Spesso, infatti, si pensa che la parte più complessa di questo sport sia il ciclo di voga….

Avviso ai naviganti: il canottaggio siamo noi

Avviso ai naviganti: il canottaggio siamo noi

Tutti gli uomini sono protagonisti della storia. Tuttavia, solo le vicende personali di pochi vengono raccontate. Anche in questo, il canottaggio non fa eccezione. Una discriminazione inevitabile, alla quale nel mio piccolo sto cercando di porre rimedio. Anche perché sono convinto che lo straordinario sia solo una questione di punti di vista. Personalmente, concordo con il filosofo libanese Khalil…

Mario Palmisano, il maestro jedi del canottaggio

Mario Palmisano, il maestro jedi del canottaggio

Nel canottaggio, come nella vita, nessun uomo (o donna) è un’isola, completo in se stesso, e soprattutto non arriva mai nella posizione che occupa in questo sport senza essere aiutato, sorretto, spinto e incoraggiato a fare meglio. Perché il limite più grande non è fisico o tecnico, ma mentale. E’ all’interno della nostra testa che si compie la magia. La…

Le 10 frasi che un uomo non deve dire a una canottiera

Le 10 frasi che un uomo non deve dire a una canottiera

Lo scrittore Joseph Conrad sosteneva che: «Essere donna è un compito terribilmente difficile, visto che consiste principalmente nell’avere a che fare con uomini». In tutta onestà, è difficile non dargli ragione. Tuttavia, esistono numerose tesi a difesa del cosiddetto “sesso forte”. Tra queste, l’innata incapacità di ascoltare i propri pensieri prima che questi fuoriescano dalla loro bocca. Ma se con…

Nel canottaggio ci vuole pazienza

Nel canottaggio ci vuole pazienza

La prima cosa che il canottaggio insegna è la pazienza. Seduto sul carrello della sua barca, il canottiere s’intallea, come si dice a Napoli. Ovvero si attarda e si prende tutto il tempo che gli serve per le sue pratiche d’acqua. Ed è meraviglioso, considerando che viviamo in una società incapace di rallentare, dove il concetto di futuro si basa…

Francesco Cardaioli: la forza del singolo

Francesco Cardaioli: la forza del singolo

Tra i mali che affliggono un canottiere amatoriale, i più delicati sono i problemi di coppia. Non parlo di gestione dei rapporti con l’altro sesso, bensì della difficoltà di trovare compagni di barca affidabili. Così, molto spesso, l’unica compagnia di cui ho potuto disporre è stata la mia. Nonostante sia un grande maestro, il canottaggio non è ancora riuscito a…

Bene, bravo, 8+

Bene, bravo, 8+

Per un canottiere il carrello di un 8+, la regina delle barche, è tutto. Non può essere regalato: te lo devi conquistare. Ecco perché tempo fa, quando Mario Palmisano me ne offrì uno per preparare una gara, gli dissi che non potevo accettarlo. Per la precisione, risposi “non faccio remoturismo”. Parole che non avrei mai pronunciato vicino a orecchie inesperte….

10 buoni motivi per cui un uomo dovrebbe fare canottaggio

10 buoni motivi per cui un uomo dovrebbe fare canottaggio

Il canottaggio non è una questione di vita o di morte. Naturalmente, è molto di più. Si tratta di uno sport che richiede un allenamento costante, ottimo equilibrio (fisico e mentale), perfetto sincronismo, forza resistente ed esplosiva, massima sensibilità.  Che sia praticato a livello agonistico o amatoriale, il canottaggio chiede ai propri atleti una sola cosa: devozione. Alcuni la scambiano…