L’invidia del mio miglior compagno di barca

L’invidia del mio miglior compagno di barca

Il canottaggio non migliora solo i corpi, ma anche le persone e i loro sentimenti. Nell’universo del remo, infatti, l’invidia non è un’emozione così negativa come si può pensare. Anzi. In questo sport, non solo è un’onesta ammissione di inferiorità, ma anche una sorta di lode e ammirazione nei confronti di chi suscita in noi tale sentimento….

Canottaggio: il giorno di dolore che uno ha

Canottaggio: il giorno di dolore che uno ha

“Vieni a fare canottaggio”, ti dicono. “E’ uno sport meraviglioso”. “Unisciti a noi e scopri una disciplina fatta di potenza, sfida e tanto divertimento, grazie alla quale supererai i tuoi limiti fisici e mentali, conoscerai tante persone e visiterai posti bellissimi”. Tutto vero. Tuttavia, la propaganda del canottaggio è subdola. Fa il suo gioco, naturalmente. Senza mentire, per carità….

Avviso ai naviganti: il canottaggio siamo noi

Avviso ai naviganti: il canottaggio siamo noi

Tutti gli uomini sono protagonisti della storia. Tuttavia, solo le vicende personali di pochi vengono raccontate. Anche in questo, il canottaggio non fa eccezione. Una discriminazione inevitabile, alla quale nel mio piccolo sto cercando di porre rimedio. Anche perché sono convinto che lo straordinario sia solo una questione di punti di vista. Personalmente, concordo con il filosofo libanese Khalil…

Nel canottaggio ci vuole pazienza

Nel canottaggio ci vuole pazienza

La prima cosa che il canottaggio insegna è la pazienza. Seduto sul carrello della sua barca, il canottiere s’intallea, come si dice a Napoli. Ovvero si attarda e si prende tutto il tempo che gli serve per le sue pratiche d’acqua. Ed è meraviglioso, considerando che viviamo in una società incapace di rallentare, dove il concetto di futuro si basa…

Bene, bravo, 8+

Bene, bravo, 8+

Per un canottiere il carrello di un 8+, la regina delle barche, è tutto. Non può essere regalato: te lo devi conquistare. Ecco perché tempo fa, quando Mario Palmisano me ne offrì uno per preparare una gara, gli dissi che non potevo accettarlo. Per la precisione, risposi “non faccio remoturismo”. Parole che non avrei mai pronunciato vicino a orecchie inesperte….

Canottaggio: il battesimo dell’acqua

Canottaggio: il battesimo dell’acqua

Secondo lo scrittore Haruki Murakami, ognuno lascia la sua impronta nel luogo cui sente di appartenergli di più. Noi abbiamo scelto di scrivere la nostra storia sulla superficie dell’acqua. E’ in questo elemento che ritroviamo e rinnoviamo noi stessi. Noi canottieri siamo nati dalle lacrime e dal sudore. Siamo fatti di acqua salata, come il mare. Sappiamo di venire da…

Canottaggio: di padre in figlio

Canottaggio: di padre in figlio

Partiamo da un concetto semplice: ogni uomo può diventare padre. Tuttavia, occorre una persona speciale per essere un papà. Come ha sottolineato lo psicoanalista Massimo Recalcati nel suo saggio Cosa resta del padre, oggi i genitori sono più preoccupati di farsi amare dai loro figli che di educarli. Più ansiosi di proteggerli che di sopportarne i conflitti….