Si va per tentativi ovvero il meglio deve ancora venire

Si va per tentativi ovvero il meglio deve ancora venire

Sarà capitato anche a voi di sentirvi forti, carichi e pronti a qualsiasi risultato. A me succede sempre dopo aver testato un massimale su qualsiasi distanza. Dopo e mai prima o durante, sempre dopo aver finito il test, dopo che ho già rantolato per la stanza, bevuto mezzo litro d’acqua, mi sono asciugata e sto…

Nel canottaggio i conti non tornano mai

Nel canottaggio i conti non tornano mai

Non avevo mai associato la matematica all’arte del remo, almeno fino al giorno in cui Mario Palmisano si è avvicinato al mio remoergometro e mi ha detto: «Peppì, me lo fai un favore? Smettila di contare». Così, all’improvviso, mi sono reso conto che quando sono sull’infernale attrezzo passo più tempo a fare equazioni con i numeri del display che…

10 cose che il remoergometro direbbe se potesse parlare

10 cose che il remoergometro direbbe se potesse parlare

Il rapporto d’amore-odio che unisce qualunque canottiere al remoergometro è sempre stato a senso unico. D’altronde, solo uno dei due è in grado di parlare. Almeno prima di un allenamento. L’altro, la macchina, può solo ascoltare silenziosamente le lamentele e le recriminazioni dell’atleta. Così, ho voluto concedere al ventolone la possibilità di esprimere finalmente la sua opinione nei confronti di chi,…

10 cose che ho imparato stando seduto sul remoergometro

10 cose che ho imparato stando seduto sul remoergometro

Secondo il commediografo greco Aristofane, il saggio impara molte cose soprattutto dai suoi nemici. Proprio per questo motivo, un canottiere non riuscirà mai a trovare un insegnante migliore del suo eterno e più temibile rivale: il remoergometro. Sembra un paradosso, in effetti lo è. Tuttavia, l’infernale attrezzo ci fornisce lezioni ogni volta che ci accomodiamo sul suo carrello. L’importante è fare…