10 buoni motivi per cui un uomo dovrebbe fare canottaggio
Il canottaggio non è una questione di vita o di morte. Naturalmente, è molto di più. Si tratta di uno sport che richiede un allenamento costante, ottimo equilibrio (fisico e mentale), perfetto sincronismo, forza resistente ed esplosiva, massima sensibilità.
Che sia praticato a livello agonistico o amatoriale, il canottaggio chiede ai propri atleti una sola cosa: devozione. Alcuni la scambiano per schiavitù, ma non è così. Parliamo di uno sport che pretende molto, lo ammetto, però è anche generoso nei confronti di chi lo onora. Se siete uomini, eccovi dieci buoni motivi per prendere in mano un remo:
Canottaggio: 10 motivi per remare
1) PRATICO: remare è l’unico momento in cui potrete fare dei “buchi nell’acqua” senza sentirvi degli incapaci.
2) FISICO: il canottaggio è uno dei pochi sport che vi garantisce una “tartaruga” in perfetta salute. E non parlo di una simpatica testuggine.
3) SCARAMANTICO: se avete delle amiche superstiziose, sapranno sempre dove venire a “toccare ferro”.
4) VIRILE: se una donna vi chiede “Hai tirato il remo in barca?”, non sta facendo delle allusioni sulle vostre scarse capacità amatorie.
5) ROMANTICO: perché, se siete molto fortunati, potreste anche incontrare e innamorarvi di una donna come questa. Anche se non è detto che ricambi le vostre attenzioni.

6) FILOSOFICO: perché remare è come sognare, lontani dal mondo che ci circonda e che qualche volta ci affligge.
7) ESISTENZIALE: perché il canottaggio cambierà la vostra vita per sempre.
8) ANTIDEPRESSIVO: perché nessuno dei nostri piccoli mali quotidiani può resistere a un buon colpo di remi.
9) EDUCATIVO: perché il canottaggio non è solo una passione, ma indica un modello di condotta, portatore di valori positivi universali.
10) PASSIONALE: perché si può voler bene a tanti sport, ma il canottaggio è amore. E l’amore… l’amore è un’altra cosa!