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Sul carrello della mia barca mi sono seduto e ho pianto
Sono sicuro che il canottaggio non mi ami. Non importa. Lo amo io. Anzi no. Lo odio, ma non come vorrei. Mi piacerebbe invitarlo a uscire dalla mia testa, ma non ci riesco. Perché questo sport è subdolo. Prima ti maltratta ogni giorno. Poi, quando sei distratto, ti lascia qualcosa dentro. Solo quando te ne vai, scopri che era la felicità. E’…
Canottieri fantastici e dove trovarli. Naturalmente al SilverSkiff
Nel cuore di Torino, lungo il fiume Po, esiste un posto chiamato Reale Canottieri Cerea, che non ha eguali sulla Terra. Questo luogo, unico al mondo, è colmo di meraviglie, mistero e pericolo. Si dice che per sopravvivere qui sia necessario essere matti come un cappellaio. E le persone che la frequentano lo sono. Per fortuna. Già. Completamente folli. Pensate…
10 buoni motivi per cui una donna dovrebbe fare canottaggio
Nella storia dell’umanità, c’è un quesito al quale nemmeno Sigmund Freud, padre della psicanalisi, è stato in grado di rispondere: Che cosa vuole una donna? Si tratta della classica domanda da un milione di dollari. Ma d’altronde, le donne sono fatte per essere amate. Non per essere capite. Il problema di Freud è la data della sua morte:…
Volevo essere un canottiere, ma non m’hanno preso (sul serio)
Non mi sono mai pentito di aver scelto il canottaggio, anche se questo sport andrebbe denunciato per oltraggio al sudore. Tuttavia, non ho capito subito quali fossero le mie reali esigenze. Quelle le comprendi solo più avanti, quando l’inevitabile confronto con gli altri ti mette con le spalle al muro. Ma ormai ero innamorato pazzo. E lei, naturalmente, era…
Pensiero stupendo: nasce un poco remando
Solitamente mi alleno su un fiume abbastanza stretto e l’intero corso d’acqua può essere percorso a piedi o in bici da entrambe le sponde. Considerando che nella città dove remo il canottaggio è abbastanza seguito, mi capita spesso a fine allenamento di avere a che fare con turisti che scattano foto o fanno domande. Molte domande. Spesso…
Si fa presto a dire doping. Ovvero, caro Niccolò Mornati vuoi prima la notizia buona o quella cattiva?
La buona notizia è che Niccolò Mornati è stato ASSOLTO, “perché il fatto non costituisce reato”. L’azzurro era risultato positivo a un controllo antidoping (al quale avrebbe potuto sottrarsi senza alcuna conseguenza è bene ricordarlo) il 6 aprile del 2016 a Piediluco e in seguito al quale aveva dovuto rinunciare alle olimpiadi di Rio de Janeiro dove si era già…
Comme me hai fatto ridere … Salutti da Portogalo.